«È dovere di ogni cristiano tendere la mano ai bisognosi»: la Presidente della Caritas Ucraina ha visitato la Curia dell’Esarcato

14 maggio 2022

Il 14 maggio 2022, la Sig.ra Tetiana Stavnycha, Presidente di Caritas Ucraina, ha visitato la Curia dell’Esarcato Apostolico. La Sig.ra Tetiana è attualmente a Roma per incontri istituzionali con i rappresentanti della Caritas Europea, oltre ad altre iniziative di beneficenza, comprese quelle riguardanti la guerra.

«È dovere di ogni cristiano tendere la mano ai bisognosi»: la Presidente della Caritas Ucraina ha visitato la Curia dell’Esarcato

Durante l’incontro con i rappresentanti della Curia dell’Esarcato — l’Esarca Apostolico, Sua Ecc.za il Vescovo Dionisio Lachovicz, il Protosincello, Rev. P. Teodosio R. Hen, OSBM, e il Cancelliere, Rev. Don Petro Goliney — la Sig.ra Tetiana ha parlato delle attività, dei progetti della Caritas in Ucraina e della loro attuazione a livello generale e locale, nonché della struttura, del personale e del lavoro di questa istituzione durante la guerra.

I rappresentanti della Curia hanno condiviso con l’illustre ospite come l’Esarcato Apostolico, insieme a tutti i sacerdoti e ai fedeli, si è mobilitato per aiutare il nostro popolo in Ucraina e i numerosi rifugiati, che ora sono più di 100.000 in Italia.

Particolare attenzione è stata riservata alle iniziative caritative dell’Esarcato, in particolare quelle relative alla prestazione di servizi psicologici e ai centri di distribuzione alimentare, che oggi operano in diverse parti d’Italia. Sono state inoltre discusse le linee guida per un’ulteriore cooperazione tra l’Esarcato Apostolico e la Caritas Ucraina. In futuro, con una serie di possibili progetti, è prevista la cooperazione per aiutare il nostro popolo a tornare dall’Italia in Ucraina dopo la fine della guerra su vasta scala e per fornire supporto psicologico alle persone che torneranno alle loro case.

La Sig.ra Tetiana ha osservato che le istituzioni ecclesiastiche, in particolare quelle coinvolte in attività di beneficenza, devono tenete in mente che il loro lavoro non avrà termine breve. Sia ora che dopo la guerra, è necessaria la missione delle strutture ecclesiastiche e secolari caritative e umanitarie per aiutare tante persone con difficoltà e bisogni materiali e psicologici. Pertanto, la responsabile della Caritas Ucraina ha sottolineato l’importanza di pianificare il lavoro delle strutture ecclesiali per il futuro, poiché la guerra ha le sue conseguenze, che si avvertiranno a lungo.

Ufficio per le Comunicazioni dell’Esarcato Apostolico

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