Incontro formativo dei sacerdoti: piano di creazione di parrocchie e indicazioni spirituali per la Quaresima

6 febbraio 2024

Il 6 febbraio si è svolto il consueto incontro formativo mensile dei sacerdoti dell’Esarcato Apostolico, il cui obiettivo era presentare il piano di creazione di parrocchie e cappellanie approvato dall’Esarca Apostolico, nonché ricevere indicazioni spirituali dal Vescovo per la Quaresima.

Incontro formativo dei sacerdoti: piano di creazione di parrocchie e indicazioni spirituali per la Quaresima

Dopo la preghiera comune, il Protosincello dell’Esarcato, Rev. P. Teodosio R. Hren, OSBM, ha parlato del lungo lavoro preparatorio per la creazione delle parrocchie, degli incontri con i rappresentanti della Conferenza Episcopale Italiana e ha nuovamente ricordato il contenuto dei due documenti chiave che regolano l’attività dell’Esarcato, in particolare per quanto riguarda la creazione delle strutture pastorali: il «Rescritto di Papa Francesco ”Ex Audientia Sanctissimi” »Norme proprie dell’Esarcato per i fedeli ucraini cattolici di rito bizantino in Italia» e le Disposizioni supplementari della Conferenza Episcopale Italiana sull’Esarcato Apostolico.

In questo contesto, i principali argomenti di discussione sono stati: i requisiti statali ed ecclesiastici per la creazione di parrocchie e per la figura del parroco, i criteri per la divisione del territorio dell’Esarcato in parrocchie e la creazione di cappellanie al loro interno. È stato inoltre discusso il tema della collaborazione con le diocesi italiane nel campo della pastorale.


Successivamente, il Vescovo Dionisio Lachovicz ha parlato del significato della Quaresima e ha annunciato la pubblicazione di una lettera pastorale ai fedeli su questo tema. Ha spiegato le radici bibliche della Quaresima e la sua essenza, che consiste nel ritorno al modo eucaristico di pensare, ossia nel cambiamento di paradigma di vita seguendo l’esempio di Cristo: dall’accumulo alla condivisione, dal dominio al servizio, dalla ricerca di gloria all’apertura ai bisogni del prossimo.

Durante la riunione è stato brevemente presentato anche il messaggio di Papa Francesco sulla Quaresima, in cui il Papa ci esorta ad essere liberi dallo schiavismo del diavolo, che si può raggiungere, tra l’altro, attraverso il digiuno e la preghiera. «Un altro digiuno, farisaico, per essere lodato, per la gloria, oppure un digiuno fine a se stesso, è contrario a Dio», ha sottolineato l’Esarca Apostolico. L’ultima considerazione del Vescovo è stata di sottolineare il maggior frutto del digiuno: l’accettazione dello stile di vita eucaristico attraverso la condivisione non solo dei beni materiali, ma di se stessi.

Ufficio per le Comunicazioni dell’Esarcato Apostolico

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